- ATTIVITÀ ANNO 2009
- La scuola del disagio e dell’ascolto
- L’altra lingua e l’ascolto
- La cifrematica scienza della vita
- L’amore e la crisi
- La scienza e la crisi
- Quale scienza quale vita
- L’intellettualità e il piacere
- Esperienza e clinica della psicosi in Svizzera
- L’altra lingua e l’ascolto
- L’arte e il diritto
- L’allegria e l’aritmetica della vita
- Perché la cifrematica?
- Pirandello, l’amore, l’inconscio
- La letteratura, l’amore, il piacere
- Il giornalismo, la satira, la politica
- Le proposte dell’avvenire
Giovedì 5 novembre 2009 alle 20,45 in occasione della presentazione del libro di Ruggero Guarini Fisimario 2008. Lettere immaginarie, edito da Spirali, nella Sala degli Anziani di Palazzo Moroni a Padova, con il patrocinio del Comune di Padova, in collaborazione con l’Università internazionale del secondo rinascimento, si tiene la conferenza con dibattito dal titolo
IL GIORNALISMO, LA SATIRA, LA POLITICA
(Leggi il testo completo del dibattito)
interventi di
- Ruggero Guarini, giornalista, scrittore
- Maurizio Cerruti, giornalista del Gazzettino
- Ruggero Chinaglia, psicanalista, cifrematico
- Paolo Coltro, giornalista del Mattino di Padova
- Mario Andrea Rigoni, scrittore, docente universitario a Padova
Da circa mezzo secolo Ruggero Guarini commenta sui giornali i fatti del giorno. Questo volume, in cui l’autore ha raccolto lettere che gli sono state ispirate dagli eventi del 2008, può essere considerato il prodotto di una scommessa che poteva essere vinta solo da un osservatore provvisto di quel raro impasto di doti — curiosità universale, memoria pichiana, cultura enciclopedica, lucidità tagliente, ardore polemico, astuzia letteraria — che fanno di Guarini uno straordinario testimone del nostro tempo, capace di un linguaggio splendidamente retorico eppure diretto e vivo, talora posto al servizio di una verità o di una causa alla quale non rinuncia neppure quando si risolve a suo danno. Sicché di lui si può dire che, persino quando sbaglia, i suoi errori e i suoi eccessi sono sempre dettati non dalle migliori intenzioni, ma dalle migliori ragioni.
Questo libro raccoglie una serie di articoli che Ruggero Guarini scrive quotidianamente attorno a vicende, fatti, questioni che sono proposti dalle vicende italiane e internazionali. Guarini ne scrive in termini mirabili. E questo testo si segnala, pur per l’arguzia, l’acutezza e il giudizio, per la pacatezza del tono e per la qualità della scrittura; quindi combina lo stile letterario, la qualità della scrittura assieme all’arguzia e alla qualità giornalistica. Questo per noi è motivo di grande interesse, soprattutto constatando come sia raro nel dibattito giornalistico, mediatico, politico trovare una pacatezza di tono, una qualità di giudizio e un modo dell’argomentazione che lascia riflettere chi ascolta. E questo è uno dei motivi per cui proponiamo la lettura di questo libro.