- ATTIVITÀ ANNO 2003
- Corso di cifrematica. Le donne, la sessualità, la politica,
- La navigazione intellettuale
- La traccia della vita, la scrittura della famiglia
- La cifrematica, la scienza della vita
- Per il rilancio dell’economia
- Per il rilancio dell’economia
- La cifrematica, scienza della vita
- Dalla fiaba al caso clinico
- La direzione dell’arte, della scienza, della scrittura 1
- I Tesori della Russia
- Ebraismo, pittura, scrittura
- La musica
- I tesori della Russia e gli artisti
- La direzione dell’arte, della scienza, della scrittura 2
Giovedì 27 marzo, ore 18.30, nella sala degli Stucchi, a palazzo Trissino, in Corso Palladio, a Vicenza, con il Patrocinio della Regione Veneto, del Comune di Vicenza e dell’Assessorato alle Finanze, conferenza con dibattito del Sen. Giampiero Cantoni, imprenditore, dal titolo
PER IL RILANCIO DELL’ECONOMIA
interventi di
- Ruggero Chinaglia, cifrante, editore
- Dino Menarin, presidente della Camera di Commercio di Vicenza
- Marco Zocca, assessore alle Finanze del Comune di Vicenza
- Giovanni Tondino, docente di economia all’Università di Verona, sede di Vicenza
coordina
- Maria Antonietta Viero, brainworker
con il saluto di
- Enrico Hülweck, sindaco di Vicenza.
Giampiero Cantoni è Senatore della Repubblica italiana e Cavaliere del lavoro. Imprenditore, già presidente dell’IBI e della BNL, è docente di Economia internazionale presso l’Università S. Pio V di Roma, dove è presidente del consiglio di amministrazione.
Ha pubblicato molti saggi e libri fra cui, presso Spirali, Lavorare non stanca (2000) e Economia morale di mercato (2001).
Questa conferenza, giunge in un difficile momento per l’Italia e per l’intero pianeta, e, quindi è ancor più preziosa, perché non si rivolge a demagogiche ricette per “risolvere” la difficoltà della congiuntura attuale, ma è la testimonianza di un imprenditore, di un economista, di uno scienziato che ora si trova anche nel passo della politica, per un contributo alla vita di ciascuno. È un invito a considerare quanto sta accadendo in vista dell’avvenire, con la fede nell’avvenire, con un messaggio rivolto alla vita e alla sua politica. “Come un padre non vuole e non può essere padrone del destino dei figli, ma offre loro la chance perché si manifesti pienamente il loro talento nell’assoluta libertà, così deve fare uno Stato e il suo governo, per permettere a ciascun giovane di conseguire il valore assoluto dei suoi progetti”.
È un’altra immagine dell’economia, non solamente legata al profitto a ogni costo, ma integrata nella vita e nei suoi valori.
Si è svolto a Vicenza il 27 marzo 2003 un interessante appuntamento sul tema “Per il rilancio dell’economia” con il senatore Giampiero Cantoni in presentazione della sua recente produzione editoriale proposta dalla casa editrice Spirali. In particolare il dibattito si è soffermato sul suo ultimo libro In attesa del Toro. L’appuntamento è stato voluto e organizzato da Maria Antonietta Viero, che dirige le attività a Vicenza, dell’associazione europea dei brainworkers ONLUS, dall’associazione cifrematica di Padova, con il suo presidente Ruggero Chinaglia e dall’Assessore alle Finanze del Comune Marco Zocca.
Il dibattito si situa infatti nelle attività che l’Associazione europea dei brainworkers ONLUS ha in programma a Vicenza nel progetto d’integrazione fra impresa, cultura, arte e scienza. Questa proposta, che va sotto il nome del più ampio progetto culturale del Secondo rinascimento, mira a istituire dispositivi di parola per i giovani, le donne e per quanti avvertano oggi l’esigenza di vivere non già come meri spettatori di quanto accade sopra le loro teste, ma come protagonisti dell’avvenire, lanciando la scommessa della qualità della vita, intesa come ciò che procede dal capitale intellettuale di ciascuno.
E’ una proposta culturale di cui sentiremo ancora parlare in città, perché mira a promuovere la parola libera, l’impresa libera, la ricerca libera. In un’epoca che ha visto per molti anni il prevalere di forti condizionamenti ideologici in senso di un generale appiattimento verso il basso, è l’indice che qualcosa sta cambiando. Perché questo cambiamento prosegua occorre s’instauri un’altra logica: la logica del Secondo rinascimento.