Giovedì 12 maggio 2016, alle ore 21, nella Sala Alfonso I d’Este, presso il Castello Estense a Ferrara, si tiene la conferenza di Ruggero Chinaglia, presidente dell’Associazione cifrematica di Padova, dal titolo
L’AMORE E L’ODIO.
La famiglia, il diritto, la sessualità
L’incontro è stato organizzato da Istituto Scientifico Mariella Sandri, con l’intervento introduttivo di Panteha Shafiei, medico, psicanalista, cifrematico e direttore dell’Istituto Scientifico Mariella Sandri. Segue dibattito.
Nessuno sa vivere, nessuno sa amare o odiare. Addomesticare l’amore e l’odio, spazializzarli, quantificarli, questo il risultato mortifero del trattarli nella transitività e nella loro alternativa, con i noti cerimoniali, amore del padre, amore del figlio, amore materno. E l’esito, ancora una volta, è la domesticità della vita, senza la famiglia come traccia ma con il fantasma genealogico che prescrive un destino già assegnato. Nessuna scelta tra amore e odio. L’incominciamento, la dichiarazione, introducono amore e odio intransitivi escludendo la prova d’amore o la prova di odio. L’amore e l’odio esigono la prova di realtà, che è realtà intellettuale.