Mercoledì 19 luglio, ore 17,45, a Palazzo Moroni, Sala degli Anziani, via del Municipio, 1, a Padova, con il Patrocinio del Comune di Padova, conferenza con dibattito intorno al tema
LA CINA E L’EUROPA. L’ARTE E LA SCRITTURA
(Leggi il testo completo del dibattito)
incontro con gli scrittori cinesi
Shen Dali e Dong Chun
intervengono
- Monica Balbinot, assessore alla cultura del Comune di Padova,
- Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico
- Giorgio Segato, critico d’arte, poeta
La tournée dello scrittore cinese Shen Dali e della giornalista Dong Chung, sua moglie, in Italia per presentare i libri della collana “L’arca. Pittura e scrittura” (Spirali ed.) Henri Matisse e Alfonso Frasnedi, Marc Chagall e Antonio Vagelli, Pierre-Auguste Renoir e Grigorij Zejtlin, Andrei Rublev e Ferdinando Ambrosino, costituisce un evento culturale all’insegna dell’integrazione. Prima di tutto, perché non è frequente che marito e moglie scrivano libri insieme, per di più risiedendo lui a Pechino e lei prevalentemente a Parigi.
Poi, perché in questi libri, editi nella collana “L’arca. Pittura e scrittura” di Spirali edizioni, con testo italiano, francese e inglese e con pregevoli illustrazioni, viene proposto ciascuna volta un confronto/incontro tra due pittori occidentali, uno classico e uno moderno. Shen Dali e Dong Chung non li assimilano né li sistemano in una genealogia, colgono semmai come la particolarità dei più recenti non escluda, bensì integri, con l’apporto della memoria e lungo una lettura, il gesto dell’artista vissuto precedentemente. Il paragone non parifica né unifica, evidenzia l’imparità e apre alla differenza.
Altra novità è che Shen Dali e Dong Chung non sono critici d’arte, ma scrittori, dunque, il loro approccio agli autori non è mediato dalla storia dell’arte e della critica. Si tratta allora di una lettura dell’opera pittorica colta come scrittura, come testo il cui intendimento avviene attraverso un ulteriore scritto. La critica, integrata così dalla narrazione, diviene un testo poetico in cui l’opera d’arte trova il suo compimento. E occorreva forse che a intendere l’arte occidentale in questo modo fossero due studiosi e storici della cultura cinese, che da sempre ha privilegiato il valore iconico della scrittura. Ne risulta un raro esempio di apporto della Cina alla cultura europea, un vero caso d’integrazione, senza più conflittualità.
Nell’occasione sarà presentato anche il romanzo di Shen Dali, Gli amanti del lago. Sotto il sole di Mao, anch’esso edito da Spirali.