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Lunedì 4 febbraio, ore 21, nella Sala Anziani, Municipio, a Padova, con il patrocinio della Regione e del Comune di Padova, conferenza di Silvia Kramar giornalista, autrice del libro La musica della vita. Storia di una famiglia di ebrei italiani, edito da Spirali, dal titolo
LA MUSICA DELLA VITA. STORIA DI UNA FAMIGLIA DI EBREI ITALIANI
Leggi il testo completo del dibattito
con il saluto di
- Giuliano Pisani, assessore alla cultura del Comune di Padova
intervengono
- Antonia Arslan, docente all’Università di Padova
- Ruggero Chinaglia, cifrante
- David Parenzo, giornalista
- Gianni Parenzo, della comunità israelitica di Padova
- Maria Antonietta Viero, scrittrice
Il romanzo s’ambienta negli anni che precedono l’avvento di Hitler e l’ondata di antisemitismo. C’è il padre Ernst, la madre Miriam, tre figli, più un quarto neonato, che secondo la tradizione ebraica deve essere circonciso. il padre però lo vuole battezzare come un cristiano, considerando l’avvenire degli ebrei all’imperio del nazismo. La famiglia Noiman cambia nome, identità, paese, col nome di Santangelo. Così la famiglia si salva la vita dai campi di concentramento e dalla morte. Tuttavia il segreto della famiglia Santangelo non tarderà a rivelarsi nella generazione successiva, per via di specifici dettagli che sfociano nell’ebraismo, riconoscendone tratti essenziali; la pratica di parola, il racconto, la libertà della parola e la musica della vita, ovvero l’ascolto.
Nella vicenda di questa famiglia, presa tra ebraismo e cristianesimo, si pone la questione ebraica. Questione essenziale per intendere la questione della nominazione, del nome, del padre come questione della cultura, del racconto, della narrazione, del mito. Che non concerne solo “l’ebreo”, ma ciascuno che si trovi nella parola lungo l’itinerario di vita.